Possiamo trattare la malattia mentale con allucinogeni?
Se dovessi imbatterti nell'epicentro della controcultura drogata nel 1969 - l'intersezione di Haight e Ashbury Street a San Francisco - avresti maggiori probabilità di credere che tu avessi trovato la fonte della malattia mentale invece della cura. Tra la moltitudine di senzatetto, bambini tinti in cravatta che si trascinano su e giù per la strada con espressioni selvagge, si potrebbe concludere che avevano messo le mani su qualcosa di mistico, ma non necessariamente qualcosa di sano.
La scoperta degli effetti ultraterreni dell'LSD dal chimico Albert Hofmann nel 1943 non lo portò necessariamente a un riesame di tutto ciò che pensava di conoscere delle proprietà dell'universo, ma il primo viaggio al mondo dell'LSD portò lo scienziato a ricercare le proprietà della stessa droga che altera la coscienza.
Tuttavia, nell'agosto del 1965, Sandoz Laboratories (datore di lavoro di Hofmann) aveva cessato la produzione e la distribuzione di LSD-25 a causa del suo crescente uso ricreativo e della pubblicità che generò, in gran parte incentrata su spensieratezza ricreativa, "cattivi viaggi" ed orribili esperienze allucinatorie. La responsabilità per la distribuzione della droga è stata trasferita al National Institute of Mental Health, creando una buona dose di burocrazia per coloro che desiderano fare ricerche legittime sul farmaco.
Mentre c'è chiaramente qualcosa di profondamente sorprendente sull'LSD e sui suoi effetti, l'esitazione occidentale ad abbracciare la spiritualità - drogata o no - come mezzo scientifico per un fine ha limitato la quantità di studi che l'istituto di ricerca statunitense si è impegnato per l'LSD. Quello, e le buffonate di un tempo professore di Harvard, Timothy Leary.
I primi studi di Leary sugli allucinogeni furono enormemente oscurati dal suo successivo stile di vita non ortodosso e un po 'criminale, e dai suoi eccessi e dalla sua ricerca pubblicitaria, più o meno deragliato, dalla ricerca accademica sugli allucinogeni per diversi decenni. I problemi di alto profilo di Leary con la legge (inclusa una fuga dal carcere nel 1970) e la promozione messianica dell'Lsd-25 alle masse garantivano che i ricercatori più dotati nelle università americane avrebbero subito una perdita di reputazione - e persino finanziamenti governativi - se hanno tentato di indagare sulla sostanza fastidiosa, che espande la mente.
Leary ha lasciato questa terra (letteralmente - alcune delle sue ceneri sono state spedite nello spazio dopo la sua morte), ma l'LSD è rimasto bloccato. C'è stata una ripresa nella ricerca sugli effetti dell'LSD sul cervello, e anche in assenza di molti studi ufficiali negli ultimi decenni, sono stati raccolti numerosi studi personali e prove aneddotiche sui benefici e sui rischi che il farmaco potrebbe contenere.
Le droghe come l'LSD possono aiutare a curare la malattia mentale?
Effetti degli allucinogeni: i miei problemi sono solo dei cartoni animati?
1968: Lakota Sioux uomo di medicina e leader spirituale Leonard Crow Dog durante una cerimonia di peyote sulla riserva di Rosebud nel South Dakota.Gli allucinogeni hanno avuto un ruolo da protagonista nella vita di scrittori, artisti, visionari, evasori, spiritisti, curiosi e annoiati per migliaia di anni. Le culture di tutto il mondo hanno usato (e, in alcuni casi, usano tuttora) allucinogeni naturali come il peyote come sacramenti venerati delle loro vite religiose.
Nelle culture occidentali, la scoperta di allucinogeni ha avuto luogo più spesso che non in laboratorio e non nella giungla o nel tempio. Come nel caso degli spagnoli che respingono i conti aztechi dei funghi magici, le prove aneddotiche vengono spesso ignorate fino a quando la scienza occidentale non studia l'allucinogeno secondo i suoi stessi termini.
Inizialmente, sembra quasi controintuitivo che qualsiasi tipo di approccio razionale e metodico possa essere applicato a un'esperienza così insolita come l'inciampare. Ma è proprio la natura misteriosa e mistica degli allucinogeni come mescalina (trovato in peyote), psilocibina (funghi magici) e MDMA (noto anche come ecstasy di droga) che richiede un insieme rigoroso di controlli e standard per determinare esattamente cosa diavolo sta succedendo quando qualcuno è sotto la loro influenza.
Gli allucinogeni influenzano l'utente alterando i livelli di serotonina nel cervello. La serotonina è un ormone che aiuta le cellule nervose a comunicare tra loro. Ha anche un effetto diretto sull'umore, sulla percezione di una persona e sul senso di benessere. I ricercatori hanno scoperto che la depressione, l'OCD e altri disturbi dell'umore possono essere alleviati modificando i livelli di serotonina attraverso l'uso di antidepressivi che bloccano i recettori della serotonina nel cervello.
Ovviamente, gli allucinogeni danno più un pugno, ma finora nessuno sa veramente come o perché creano i cambiamenti nella percezione che si verificano. Inoltre, non è chiaro in che modo i livelli di serotonina, o meglio, se effettivamente causino depressione. La serotonina può essere responsabile della rigenerazione di nuove cellule cerebrali e si suppone che lo stress inibisca la produzione di serotonina, bloccando la segnalazione tra le cellule cerebrali o bloccando la produzione di nuove cellule cerebrali, influenzando negativamente l'umore. Naturalmente, questo è quasi del tutto teorico, sebbene ci sia stato un collegamento positivo tra l'uso di farmaci che stimolano la serotonina e la diminuzione dei sintomi in quelli definiti clinicamente depressi [fonte: WebMD].
Come parte di uno studio presso la John Hopkins School of Medicine, la psilocibina è stata somministrata a individui emotivamente stabili che non avevano mai assunto allucinogeni prima. Più di un anno dopo, la maggior parte dei soggetti, dai 24 ai 64 anni, ha affermato che l'esperienza è stata una delle esperienze più significative e spirituali della loro intera vita. Non puoi dire questo per troppi progetti di ricerca.
Quindi, se le persone che sono mentalmente sane potrebbero trarre beneficio da diversi livelli psicologici dagli allucinogeni, che dire di quelli che lottano con varie forme di malattia mentale?
Brian Wilson nel 1979- Prima di tutto, gli allucinogeni hanno una storia aneddotica di esacerbazione di problemi psicologici preesistenti o latenti. Brian Wilson, l'abile cantautore dei Beach Boys, ha sperimentato l'LSD e ora lo indica come un trigger per i decenni di angoscia mentale che ne seguirono. Syd Barrett, chitarrista e membro fondatore dei Pink Floyd, era anche un folto utilizzatore di LSD che soffriva di un crollo mentale e apparentemente non si riprese mai. Mentre l'uso dell'LSD ha preceduto l'insorgere della malattia mentale per questi individui, gli psichiatri ritengono che il farmaco non causi direttamente una malattia mentale, ma piuttosto che la malattia mentale latente si presenti in modo sintomatico.
Gli allucinogeni potrebbero gettarti per un ciclo più lungo di quello che ti aspettavi. Ma per quelli già fuori dal giro, gli allucinogeni possono riportarli indietro? Continua a leggere per scoprirlo.
Usi medici allucinogeni
La ricerca mostra segni promettenti che gli allucinogeni possono effettivamente svolgere un ruolo nel trattamento delle malattie mentali e di altre condizioni. Come?
Un componente chiave dei programmi di recupero in 12 fasi è l'elaborazione di memorie personali che producono vergogna, dolore o risentimento, seguito dal dare voce a questi sentimenti a un altro essere umano. Non è necessario essere un veterano di 12 passi per capire che può essere un calvario piuttosto dispendioso in termini di tempo e poco attraente per cercare nel profondo della mente gli eventi nascosti e dolorosi.
Molte persone che consumano allucinogeni acquisiscono la capacità di accedere e rivivere ricordi ed eventi del passato. Alcuni utenti possono rivisitare episodi traumatici che erano stati più o meno sigillati dalla mente, consentendo all'utente di venire a patti con l'evento, acquisire una nuova comprensione delle circostanze che lo circondavano e psicologicamente metterlo a tacere [fonte: Grinspoon]. Questo tratto unico di allucinogeni può aiutare direttamente coloro che soffrono di disturbo da stress post-traumatico (PTSD) [fonte: Shroder].
I pazienti con malattie terminali che hanno difficoltà a venire a patti con la loro mortalità imminente sembrano beneficiare dell'uso di MDMA, psilocibina e altri allucinogeni. Queste sostanze forniscono agli utenti la capacità di distaccarsi dalla loro visione del mondo, dal loro senso di sé e dall'ambiente circostante, consentendo a coloro che affrontano la morte di ottenere una nuova prospettiva sulla loro situazione. Invece di spendere ciò che rimane delle loro vite paralizzate dalla paura, dall'ansia e dalla depressione, i pazienti morenti riportano di essere in grado - dopo aver usato gli allucinogeni - di vedere l'importanza di sfruttare al meglio le loro vite e di fare i conti con mortalità [fonte: Randerson].
Gli allucinogeni possono anche fornire sollievo a chi soffre di disturbo ossessivo-compulsivo (DOC). Ci sono circa 6 milioni di persone con DOC in America [fonte: Frood]. Ci sono stati casi di individui con OCD che si auto-meditavano con la psilocibina, che è stato segnalato per diminuire i sintomi ei comportamenti OCD [fonte: Perrine]. È interessante notare che, anche se la tolleranza degli allucinogeni diminuisce o elimina i loro effetti psichedelici con l'uso quotidiano, i benefici psicologici positivi continuano. La psilocibina sembra diminuire il numero di alcuni recettori della serotonina associati a DOC e anoressia. La psilocibina fornisce sollievo ai sintomi principalmente solo quando il paziente è direttamente sotto la sua influenza, anche se alcuni malati di DOC hanno vissuto settimane o addirittura mesi di vita senza sintomi dopo aver smesso di usarlo [fonte: BBC].
L'alcolismo e la dipendenza dalla cocaina, dalla metamfetamina e dall'eroina sono stati curati con successo - e spesso quasi immediatamente - con l'uso dell'allucinogeno africano ibogaina, che deriva dalla radice di una pianta [fonte: Lotsof, et al]. L'Ibogaine crea un'esperienza allucinatoria di 36 ore durante la quale gli utenti sono in grado di accedere a sentimenti emotivi repressi, che a volte possono sembrare uno dopo l'altro, come se fossero presentati su carte a fogli mobili. L'esperienza di 36 ore fornisce una pausa nel ciclo della dipendenza, ma le esperienze emotive riportate dagli utenti sembrano fornire una nuova comprensione di sé e della sostanza problematica che sradica il desiderio di continuare ad alimentare la dipendenza. La mancanza di sintomi da astinenza in molti pazienti dopo l'uso di ibogaina è affascinante, specialmente considerando i sintomi notoriamente spiacevoli che i drogati di eroina di solito sperimentano quando vanno senza il farmaco.
Sebbene scienziati, ricercatori e viaggiatori psichedelici non siano ancora in grado di spiegare esattamente come o perché gli allucinogeni modificano e influenzano così profondamente la mente umana, sembra che alcuni dei segreti ancora presenti in queste sostanze possano avere la chiave per guarire o addirittura rimodellare la coscienza, mente sobria.
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Il mio nome è Bill e sono caleidoscopico
Bill Wilson, uno dei due co-fondatori di Alcolisti Anonimi, ha sperimentato con LSD molti anni dopo essere diventato sobrio. Wilson credeva che potesse essere molto utile per coloro che tentavano di smettere di bere, e voleva distribuire la droga legale a tutti i membri delle riunioni di AA. Ne è uscito fuori l'idea, e il caffè AA non è ancora disponibile fino ad oggi.
FAQ - 💬
❓ Chi soffre di una malattia mentale?
👉 Circa il 50% degli adulti soffre di una malattia mentale in un determinato momento della propria vita. Oltre la metà di tali persone accusa sintomi da moderati a gravi. Infatti, le malattie mentali rappresentano 4 delle 10 principali cause di invalidità nei bambini di età pari o superiore a 5 anni, prima fra tutte la depressione.
❓ Quali sono le malattie mentali?
👉 Le malattie mentali (psichiatriche o psicologiche) riguardano i disturbi del pensiero, dell’emotività e/o del comportamento. Piccoli turbamenti in tali aspetti della vita sono comuni, ma quando provocano notevoli disagi al soggetto e/o interferiscono con la sua quotidianità , vengono considerati una malattia mentale o un disturbo psichico.
❓ Quali sono i disturbi mentali?
👉 La ricerca ha dimostrato che molti disturbi mentali hanno una componente ereditaria. Spesso, un disturbo mentale insorge in un soggetto con un corredo genetico che presenta una predisposizione a tali disturbi.
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